È ora di ammetterlo in via definitiva: la mia sfida di lettura è andata allegramente a farsi friggere. Ho letto pochi dei libri che avevo nella lista e tra il Kindle e il Kindle Unlimited sono completamente andata fuori dai binari. Questo non vuol dire che non leggerò mai i libri di quella lista, in più devo dire che anche grazie a questa sfida ho imparato a essere un po’ più oculata nei miei acquisti. La novità è che adesso sono molto curiosa di sapere quanto leggo in un mese e ho deciso di fare una sintesi dei libri che leggo a ogni fine mese. Ovviamente, scriverò dei libri che finisco entro la data di pubblicazione dell’articolo. Coraggio, cominciamo!
1. Le Streghe di Paolo Prevedoni
Ho scoperto i libri di Paolo Prevedoni il mese scorso e devo dire che è stato amore a prima vista, tanto che questo articolo conterrà più libri di questo autore. Fidatevi, è un autore che merita! Più avanti parlerò di lui in maniera più approfondita, dedicandogli un articolo apposta.
La trama
Bellula è un paesino tranquillo nel bel mezzo del Monferrato. La superstizione la fa da padrona, perché da diversi secoli pare che ci sia una masca che rapisce i bambini e li uccide. Alessandro torna a Bellula dopo 29 anni dalla scomparsa di suo fratello maggiore, richiamato da un professore che vuole scoprire chi o cosa c’è dietro alle sparizioni dei bambini. Riusciranno a risolvere il mistero che si nasconde in quei boschi?
Opinione veloce
La trama è davvero molto banale, eppure Prevedoni è riuscito a tenermi incollata alle pagine e a farmi fare dei salti altissimi, tra tensione, plot twist e scene macabre con quel giusto quantitativo di splatter che non guasta mai. Il finale, poi, era decisamente inaspettato!
2. Cronache mannare di Paolo Prevedoni
Come ho già detto, Paolo Prevedoni è la mia nuova cotta letteraria (giuro, Paolo, non ho intenzione di fare tiri da matta! Paolo e chi ha letto Cronache Mannare capirà la citazione).
La trama
Damiano Diamanti è uno scrittore che, a seguito di un evento traumatico che ha segnato profondamente la sua reputazione, decide di ritirarsi in uno chalet in mezzo ai boschi del Trentino. Tra notti di luna piena e strani rumori intorno e dentro a casa sua, lo scrittore avrà di che preoccuparsi!
Opinione veloce
Ho già detto che amo lo stile di Paolo Prevedoni e mi sento particolarmente legata a questo libro anche per la sua ambientazione. Tanto per cambiare, il finale è decisamente fuori da ogni schema e personalmente ho adorato la tendenza del protagonista di allungare le vocali quando parla tra sé e sé. È come assistere a una sorta di conversazione tra Damiano e se stesso, nella quale cerca di prendersi in giro per le sue paure, anche se queste sono più reali di quanto voglia ammettere.
3. Il primo cadavere di Angela Marsons
Novembre è il mese creepy per eccellenza e soffrendo di incubi ho deciso di interrompere l’escalation horror (non preoccuparti, Paolo, tornerò presto da te!) e di leggere questo.
La trama
Il libro è un prequel della serie dedicata alla detective Kim Stone e racconta il suo arrivo presso la nuova stazione di polizia in cui lavorerà per gli anni successivi. Il suo ruolo a capo di una squadra investigativa è nuovo e Kim deve fare in modo di imparare a collaborare con i suoi sottoposti mentre risolvono il mistero che si cela dietro a un brutale omicidio.
Opinione veloce
Fa ridere l’idea di un libro intitolato Il primo cadavere per rilassarsi, ma come si è potuto immaginare stiamo parlando di un thriller. Ovviamente avevo letto anche i volumi precedenti e devo dire che Angela Marsons è stata molto furba a pubblicarlo dopo Vittime innocenti, visto come lo aveva fatto finire. Tuttavia, adoro il suo stile di scrittura, pur essendo piuttosto schematico e ripetitivo, e Il primo cadavere è stato davvero appassionante!
4. Promessa mortale di Angela Marsons
Non ho molto da aggiungere come intro a questo libro. Ci ho messo un po’ a decidere di leggerlo a causa degli eventi narrati in Vittime innocenti (ma quanto accidenti è difficile non fare spoiler???), ma dovevo sapere come sarebbero andate avanti le cose.
La trama
La detective Kim Stone si ritrova a che fare con la morte del dott. Cordell, uno dei medici indagati in Vittime innocenti e finito in disgrazia dopo aver effettuato aborti illegali. La morte di suo figlio e quella di un’altra donna mette il delitto su un altro piano e la detective rischia di ritrovarsi davanti a uno spietato serial killer.
Opinione veloce
Non c’è molto da dire, se non che Angela Marsons è brava come sempre a catturare il lettore. In questo volume c’è un piccolo neo, in effetti, vale a dire le dinamiche tra i personaggi. Almeno secondo me, non sembravano particolarmente incisive, specie dopo gli eventi del libro precedente. Questo però non mi ha impedito di godermelo fino in fondo.
5. La memoria dei morti di Angela Marsons
Giuro che sono al corrente dell’esistenza di altri libri, ma devo dire che ormai mi sono affezionata a Kim Stone e alla sua squadra!
La trama
Adesso Kim Stone è davvero nei guai, perché un serial killer la sta tormentando riproducendo tutti gli eventi traumatici della sua vita (e credetemi quando vi dico che sono davvero tanti!). Cosa vuole questo assassino, da lei? Riuscirà la detective a venirne a capo prima che muoiano altre persone innocenti?
Opinione veloce
Anche qui non posso dire moltissimo su questo libro, se non che è il mio preferito di tutta la serie. È stato davvero interessante e coinvolgente al punto giusto. Inoltre ho potuto constatare che la mancata resa dei personaggi in Promessa mortale è stata solo un semplice scivolone.
6. La mossa dell’assassino di Angela Marsons
Prometto che questa è l’ultima volta (per ora) in cui vi parlo di Angela Marsons. Ha scritto moltissimi libri, ma non tutti sono stati tradotti. Non che abbia paura di leggere in inglese, ma considerando che ho parecchia carne al fuoco, per ora è il caso di mettere la detective Stone da parte.
La trama
La detective Kim Stone deve indagare sul brutale omicidio di una ex docente in pensione di psicologia infantile, trovata morta e legata a una giostrina per bambini con una X incisa dietro la nuca. Quando un altro cadavere verrà ritrovato in condizioni simili la detective inizierà una corsa contro il tempo per evitare che altre persone innocenti muoiano per mano di quello che sembra essere un serial killer molto spietato.
Opinione veloce
Sarà che mi sono affezionata molto ai personaggi, ma devo dire che anche questo libro mi è piaciuto molto. Stanno tutti evolvendo e non vedo l’ora di vedere come andranno avanti le loro vite. Ma quello che mi intriga di più è il fatto che, nonostante conosca lo schema di scrittura di Angela Marsons, non riesco mai a capire chi sia l’assassino!
Ok, considerando che ho letto sei libri in un mese, inizio a pensare che forse ho qualche problema! XD